Come fotografare i modelli
testo e foto di: Livio Gonella - IPMS "Tuttoinscala" Roma #1854
Ultimamente abbiamo ricevuto in redazione alcuni articoli corredati di fotografie di buona qualità, ma che lasciano un po' a desiderare come costruzione dell'immagine. Riprendo il mio articolo pubblicato sul Notiziario Nr. 2 2005, dove descrivevo l'utilizzo di una macchina fotografica reflex manuale a pellicola per fotografare i modelli.
Le compatte macchine fotografiche digitali hanno invaso il mercato e molti di noi la utilizzano normalmente, perciò ho ritenuto opportuno aggiornarlo con i nuovi mezzi tecnici. La maggioranza di noi si dedica al modellismo nelle ore di libertà che generalmente sono le ore serali, quindi non c’è a disposizione la luce solare e ci dobbiamo accontentare di quello che possediamo in casa per illuminare i modelli.
Non possiamo certo aspettare di avere ore libere con la luce naturale rallentando così l'avanzamento dei lavori. Quando il modello è terminato invece, possiamo aspettare un sabato o una domenica soleggiata. Così ho diviso in due parti la carrellata fotografica: la prima con luce artificiale per il modello in lavorazione, la seconda con luce naturale per il modello terminato.
Le fotografie della seconda parte sono state scattate sul balcone di casa verso le ore 13,00 di una bella giornata di sole. Le didascalie riportano le impostazioni tecniche di una fotocamera Olympus X-775 da 7,1 megapixel con qualità d'immagine SHQ 3072x2304, acquistata circa quattro anni fa, probabilmente con caratteristiche inferiori rispetto alle compatte odierne.
Come potrete vedere dalle immagini, l'utilizzo dei vari programmi offerti, non cambia di molto la qualità, l'importante e fare vari tentativi per trovare il programma che offre soprattutto la maggior profondità di campo. L'utilizzo del cavalletto, acquistabile per pochi euro presso le bancarelle che troviamo ormai ovunque, elimina il rischio d'immagini mosse.
L'utilizzo di un cartoncino colorato, 70x50cm o più piccolo, permette un’uniformità dello sfondo senza distrarre l'occhio dell'osservatore con altri particolari, se non necessari alla descrizione che si vuole dare. Qualora si volesse ambientare il modello finito, è sufficiente usare una fotografia in sintonia con il soggetto.
Utilissime le fotografie dei calendari con paesaggi oppure fotografie scattate dal modellista ad hoc e ingrandite. Attenzione alla finitura della fotografia, se lucida, può creare aloni di luce, riflessi ed effetto specchio. Nelle fotografie a luce artificiale è sufficiente usare due fonti per ammorbidire le ombre. Eventuali correzioni le possiamo fare in Redazione.
Inoltre alcuni apparecchi fotografici permettono di scegliere il tipo di luce artificiale con una resa cromatica migliore. L'uso del solo flash è sconsigliabile perché' crea ombre troppo accentuate e riflessi di luce sulla plastica.
E' inteso che queste note vogliono essere una semplice guida scaturita dalla mia esperienza. Chi vuole portare un contributo, la Redazione è sempre disponibile a integrare l'articolo.
Foto 1 la mia postazione modellistica: al centro una lampada al neon fissa, a sinistra una lente montata su un braccio mobile con luce al neon, a destra una lampada su braccio mobile a incandescenza (non usata).
Foto 2 postazione fotografica all'aperto: l'apparecchio fotografico montato sul cavalletto, la struttura a L necessaria a tenere in posizione il cartoncino colorato e il modello, il tutto facilmente spostabile per seguire il movimento della fonte luminosa.
Foto 3 a 40 cm dal soggetto, cavalletto, programma auto, lampada al neon a braccio sopra al soggetto, flash entrato in funzione automaticamente.
Foto 4 a 40 cm dal soggetto, cavalletto, programma auto, lampada al neon a braccio sopra al soggetto e lampada al neon fissa sopra al soggetto, flash entrato in funzione automaticamente.
Foto 5 a 40 cm dal soggetto, cavalletto, programma auto, lampada al neon a braccio sopra al soggetto e lampada al neon fissa sopra al soggetto, flash entrato in funzione automaticamente, sfondo cartoncino celeste. Notate come gli oggetti dietro il soggetto disturbino l'immagine.
Foto 6 a 40 cm dal soggetto, cavalletto, programma auto, lampada al neon a braccio sopra al soggetto e lampada al neon fissa sopra al soggetto, flash disattivato.
Foto 7 a 40 cm dal soggetto, cavalletto, programma primo piano, lampada al neon a braccio sopra al soggetto e lampada al neon fissa sopra al soggetto, flash entrato in funzione automaticamente.
Foto 8 a 40 cm dal soggetto, cavalletto, programma primo piano, lampada al neon a braccio a destra in basso puntata sul soggetto e lampada al neon fissa sopra al soggetto, flash disattivato, oltre alle ombre e a una diminuzione della luminosità si nota la sfocatura del soggetto.
Foto 9 a 40 cm dal soggetto, cavalletto, programma primo piano, lampada al neon a braccio a sinistra in basso puntata sul soggetto e lampada al neon fissa sopra al soggetto, flash disattivato, si nota il cambio di colore e la sfocatura del soggetto.
Foto 10 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, sole diretto, programma auto, soggetto esposto alla luce solare diretta da destra, si notano le ombre piuttosto marcate e la superficie del modello in ombra.
Foto 11 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, sole diretto, programma auto, pannello di polistirolo a sinistra, il pannello bianco attenua leggermente le ombre.
Foto 12 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma auto, l'illuminazione è sempre da destra, le ombre sono quasi scomparse. Notate come l'immagine del soggetto risulta “pulita”.
Foto 13 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma auto, pannello di polistirolo a sinistra, leggero zoom ottico, lo zoom elettronico può alterare la definizione dell'immagine.
Foto 14 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma primo piano, pannello di polistirolo a sinistra, leggero zoom ottico, il cambio di programma è quasi impercettibile.
Foto 15 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma paesaggio, pannello di polistirolo a sinistra, leggero zoom ottico, rispetto alla foto precedente c’è un leggero aumento della luminosità.
Foto 16 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma macro, pannello di polistirolo a sinistra, leggero zoom ottico, in questo caso il programma macro non incide sulla profondità di campo.
Foto 17 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma super macro, pannello di polistirolo a sinistra, zoom disattivato automaticamente dal programma super macro.
Foto 18 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma auto, leggero zoom ottico, flash impostato per ogni fotografia, il flash rende il soggetto più luminoso ma si notano alcune ombre e i riflessi di luce sul modello.
Foto 19 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma ritratto, leggero zoom ottico, flash impostato per ogni fotografia, il cambio di programma è in sostanza impercettibile.
Foto 20 a 30 cm dal soggetto, cavalletto, in ombra, programma paesaggio, leggero zoom ottico, flash impostato per ogni fotografia, in questo caso il programma paesaggio rende la foto leggermente più luminosa.